martedì 29 giugno 2010

Quando le relazioni pubbliche non esistono


Avete mai provato a inserire un curriculum vitae per lavorare nella comunicazione in un portale di ricerca lavoro? Al momento di selezionare il settore in cui si desidera inserirlo si scopre spesso che definizioni quali “comunicazione” , “relazioni pubbliche”, “relazioni esterne”, “ufficio stampa” non sono previste.

Qualche volta sono annegate nel marketing e si trova marketing/pr.

Avete mai visto un organigramma aziendale con tutte le funzioni ben dettagliate - risorse umane, amministrazione, ufficio acquisti, ufficio commerciale, ricerca e sviluppo, controllo qualità - ma dove le relazioni pubbliche sono assenti ?

A volte compaiono anche uffici tipici dello specifico aziendale, come “studio e ricerca materiali”, “logistica integrata”, “selezione pietre preziose”, e altro ancora. Ma la Comunicazione non è menzionata.

Capita anche (qualche volta) che l’azienda in questione abbia un sito ben fatto, con una sezione News sempre aggiornata. Ma la figura di riferimento per la comunicazione non è elencata tra i nomi o i ruoli del management.

Avete mai telefonato a un’azienda per chiedere il nome del Responsabile Comunicazione, per una avere dichiarazione, un commento, un’intervista, e vi hanno risposto “non abbiamo questa funzione” ? Qualche volta ci si sente rispondere “se ne occupa il direttore commerciale”. Il direttore relazioni esterne non rientra nell’organico.

Avete mai cercato “comunicazione” sulle PagineGialle o su una qualsiasi directory web ? A meno che non cerchiate per una grande città, troverete nella categoria una marea di tipografie, agenzie che realizzano banner, cappellini e magliette, stampatori di adesivi per furgoni, produttori di stand fieristici, ecc. Agenzie che si occupino di “relazioni pubbliche” non compaiono.

E’ il vuoto delle relazioni pubbliche. E lascia in chi ci viene a contatto uno stridente senso di nullità, ancora di più se lo si confronta con quello che è l’impegno dei relatori pubblici e degli studiosi di questa disciplina a livello lavorativo, associativo, universitario, post-universitario, congressuale, nazionale, internazionale e globale.

2 commenti:

Alessia ha detto...

Mhm..fenomeno conosciuto purtroppo..il peggio è quando per relazioni pubbliche si scambiano lavori di intrattenimento di vario tipo da parte di una giovane donna di bella presenza, già perché capita anche questo, nel Bel paese..

Roberta ha detto...

quanto è vero!!!